Dott. Federico Sasso
Ricerca libera
18-03-2023
Esistono i bambini difficili?
Genitorialità
Al fine di promuovere consigli utili per la crescita e il benessere dei bambini, L′Istituto Superiore della Sanità qualche anno fa ha provato a sondare gli stili di vita di 14mila neomadri italiane. Gli esperti della Sanità si sono meravigliati per due dati che sono emersi dalla ricerca: 1)la maggioranza delle madri non legge mai nulla, la sera, ad alta voce ai propri piccoli, neanche una favoletta breve; 2) soltanto una minoranza allatta al seno. Queste due cose la lettura delle favole e l′allattamento naturale danno salute, serenità, e perfino felicità ai bambini. Noi sottovalutiamo alcuni gesti anche semplici che possono dare più serenità e allegria ai nostri figli. Quali sono i gesti semplici che possono infondere serenità e gioia? 1)LEGGERE AI BAMBINI fin da quando sono molto piccoli leggete ai bambini. Oltre ad essere un momento educativo è anche un momento molto intimo tra genitori e bambini ed è una buona abitudine da coltivare. 2)SORRIDERE E NON SOLO RIDERE bisogna insegnare ai bambini il valore di un sorriso: è contagioso come uno sbadiglio e non costa nulla, sviluppa endorfine e ci fa stare bene. Giochiamo insieme a loro, passiamo del tempo con loro. Senza tablet, smartphone, televisione. 3)SPIEGARE E NON PUNIRE Noi genitori di oggi siamo figli degli anni in cui i genitori erano temuti. Soprattutto i padri. Oggi la famiglia tradizionale non esiste più: le mamme, spesso, non sono casalinghe e lavorano, i nonni, a loro volta, lavorano ancora, ci sono famiglie allargate e monogenitoriali e, a volte, piacerebbe a tutti i genitori avere quel certo ascendente nei confronti dei figli. Ma bisogna rallegrarsi se questo non accade. Il dialogo e la spiegazione del perchè un gesto, una parola, un comportamento, vadano bene oppure no, a livello di felicità da parte del genitore e del bambino, pagano sempre. Sarebbe più semplice dare la classica punizione. Ma poi il genitore si sentirebbe in colpa e il bambino infelice. Dunque tanto vale sedersi e parlare. 4)ELOGIARE E NON SMINUIRE non diamo per scontato che i nostri figli si comportino bene. E giusto rimproverarli quando sbagliano e, nello stesso modo, è giusto elogiarli quando fanno BENE